Scopri come puoi evitare il pignoramento immobiliare attraverso l’aiuto di un professionista: il salvAgente Immobiliare.
Capita a tutti di avere un momento di difficoltà. L’importante è farsi trovare sempre pronti rispetto alla situazione che si deve affrontare.
È proprio nei momenti di difficoltà, che spesso si perde la lucidità necessaria per poter prendere le decisioni nella maniera più oggettiva possibile e quando ci si ritrova immersi nei debiti, purtroppo ognuno di noi reagisce a suo modo.
Non siamo in grado di prevedere come reagiremo e come affronteremo la situazione, ma sicuramente possiamo chiedere un aiuto; aiuto che può salvare il possibile anche quando, magari abbiamo perso ogni speranza.
Se leggi l’articolo, scoprirai come può aiutarti il salvAgente Immobiliare, da un possibile pignoramento immobiliare.
Paura del pignoramento immobiliare
Non nascondiamoci dietro un dito…nessuno si presenta alla tua porta dicendoti “Salve! Da oggi il suo immobile è pignorato.”.
Prima che avvenga ciò, ricevi molte avvisaglie:
- solleciti di pagamenti
- lettere di avvocati
- telefonate minatorie
- ecc…
Tutto ciò avviene quando non paghi i tuoi debiti, in quanto dall’altra parte c’è qualcuno che li pretende ed è disposto a tutto pur di recuperarli.
La situazione è angosciante in quanto provi una vergogna infinita, cominci a fare errori, non dormi la notte e continui ad accumulare debiti su debiti.
Capisco il dispiacere immenso di dover necessariamente vendere i propri immobili, la propria casa, ma fidati che arrivati ad un certo punto, è il male minore.
Molti credono di risolvere la situazione con l’atto estremo del suicidio, ma si dimenticano che lasciano i problemi a chi gli sta vicino ed in primis la sua famiglia: moglie e figli.
L’errore che fanno tutti (o quasi)
L’errore che fanno tutti (o quasi) è quello di rivolgersi ad un Agente Immobiliare, quando è troppo tardi ed ormai non si può fare più nulla o poco.
Quando sei arrivato a questo punto, le difficoltà sono superiori alle soluzioni e rischi seriamente di trovarti nella situazione descritta nel capitolo precedente.
Pensi sempre di poter risolvere da un momento all’altro la situazione come hai già fatto altre volte, ma non puoi prevedere se anche questa volta ce la farai e se, purtroppo questa è la volta sbagliata, ormai è troppo tardi per tornare indietro.
Chi è il salvAgente Immobiliare
La soluzione, però è a portata di mano e come dice la parola stessa, il salvAgente Immobiliare non è nient’altro che l’Agente Immobiliare che ti aiuta a salvarti dall’ipotesi di un pignoramento immobiliare. Lo fa prospettandoti una soluzione di tipo immobiliare, in tempi non sospetti, evitando situazioni che poi alla lunga possono diventare insostenibili.
Come può aiutarti il salvAgente Immobiliare
Partiamo dall’inizio, ovvero, da quando scopri che sei in difficoltà o meglio ancora, potresti essere in difficoltà. Ebbene sì, devi valutare la situazione in maniera oggettiva e devi capire se a breve la risolverai oppure no. Tanto per essere chiaro, se stai accumulando debiti, tipo due rate di mutuo o di leasing, sei già in ritardo.
Richiedi subito la consulenza del salvAgente Immobiliare e come se fossi dal prete, esponigli con tutta onestà, quali e quanti sono i debiti che hai accumulato.
Il salvAgente Immobiliare, come primo passo effettua delle valutazioni di mercato delle tue proprietà immobiliari (al netto dei debiti ipotecari) per conoscere approssimativamente quanto denaro puoi recuperare dalla vendita dei tuoi beni immobili. Nel caso sia un immobile strumentale, si può fare una valutazione rispetto ai canoni di leasing + anticipo già versati.
Se la situazione è già disperata, non bisogna perdere neanche un minuto e procedere con l’immissione nel mercato immobiliare, di una o più proprietà, a seconda del debito accumulato.
Una volta venduti gli immobili, si andranno a sanare le situazioni debitorie.
Come avrai capito, il fattore determinante è il tempo perché con il trascorrere dei giorni, i debiti aumentano in maniera vertiginosa e quindi occorre intervenire in tempo utile per evitare il peggio.
Cosa che non ha fatto un mio cliente, di cui ti racconto brevemente la sua storia.
Quando il salvAgente Immobiliare ti avrebbe salvato dal pignoramento…
Nel 2008 mi chiamò un cliente interessato a vendere il proprio capannone a Monza (MB); andammo da lui, io e mio padre.
Era un piccolo artigiano che aveva un capannone di circa 300 mq inserito in un contesto residenziale; il capannone non era messo benissimo: aveva circa 40 anni e non era mai stato ristrutturato.
Fatte due chiacchiere con lui sul perché volesse vendere, ci disse che si trovava in una situazione difficoltosa a causa dei debiti accumulati durante la sua mancanza sul lavoro, per un problema di salute. Si percepiva in effetti che la situazione doveva essere stata veramente difficile, visto che un uomo di una cinquantina d’anni, ne dimostrava almeno una quindicina in più.
Una volta visionato l’immobile e presa la relativa documentazione, siamo tornati in ufficio per fare la valutazione.
Il valore si aggirava intorno ai 210.000 Euro, mentre il proprietario voleva realizzare 240.000 Euro.
Vista l’effettiva necessità di vendere quanto prima, decisi di portare subito un cliente fresco fresco che avevo per le mani; cercava un capannone su Monza ad uso deposito.
L’appuntamento andò benissimo e dopo qualche giorno il cliente mi chiamò per formulare una proposta di acquisto.
Contattai subito il proprietario e gli dissi di venire in ufficio con tutta la documentazione che attestasse la sua situazione debitoria; i debiti ammontavano a 200.000 Euro circa. Era un situazione molto difficile, ma possibile. Sarei stato contento di aiutare una persona che come unica colpa, se tale si può definire, era stata quella di ammalarsi.
Venne in ufficio il cliente e lo avvisammo della situazione. L’idea era quella di ritirare una proposta di acquisto subordinata al buon esito della trattativa, salvo la verifica della situazione debitoria. Il cliente preferì non formulare una proposta vincolata, ma volle comunque che ci attivassimo per verificare la situazione, confermandoci che avrebbe in ogni caso mantenuto vivo l’interesse, per l’acquisto dell’immobile.
Il giorno successivo chiamai il proprietario per informarlo delle novità e mi disse di sospendere tutto; aveva ricevuto delle nuove notifiche che avrebbe reso inutile la vendita dell’immobile: in sostanza l’immobile era invendibile.
Decisi di lasciar perdere in quanto il rischio di non percepire provvigioni era molto alto.
Circa due anni prima, il proprietario aveva rifiutato una proposta di 240.000 Euro perché secondo lui l’immobile ne valeva 270.000: con quella cifra, avrebbe sanato i debiti (allora erano più esigui) e gli sarebbe rimasto anche qualcosa in tasca.
L’aiuto di un professionista in tempi non sospetti, quale il salvAgente Immobiliare, gli avrebbe consigliato oggettivamente di vendere l’immobile anche perché, i 240.000 Euro, era il valore di mercato dell’immobile in quel periodo.
Mi auguro che questa storia ti abbia fatto capire l’importanza di intervenire in tempi non sospetti e come sempre, se hai bisogno di una consulenza in merito, contattami.