Uno strumento molto utile per scoprire i cattivi pagatori e non solo…
Problema comune
Prima di affittare un immobile, ogni proprietario si chiede sempre: “Riuscirò a prendere l’affitto?”
Questo è uno dei problemi comuni a tutti i proprietari, anche se alcuni di loro, (lo so che ti sembrerà strano…;)) non hanno mai avuto dei problemi di pagamento dei canoni di locazione.
Una buona indagine preliminare è sicuramente uno dei migliori deterrenti per scoraggiare i “furbi del mestiere”, esperti ormai degli affitti a scrocco; nella maggior parte dei casi, invece, è lo stesso proprietario che, non affiancato da un Agente Immobiliare, decide deliberatamente di affittare il proprio immobile al primo che incontra solamente perché accetta in maniera incondizionata, tutte le condizioni richieste.
Conseguenze spiacevoli
Le conseguenze di aver affittato un immobile ad un locatario che non ti paga, non sono solo limitate all’aspetto economico, ma si estendono anche alla mancanza di una riconsegna immediata dell’immobile e la conseguente necessità di doversi affidare ad un Avvocato.
Ora non voglio essere catastrofico perché non è nel mio stile, però effettivamente come ben sappiamo, la giustizia italiana non è rapida e quindi gli effetti negativi, spesso, superano quelli positivi.
Quindi un proprietario, nonostante sia mosso da buone intenzioni, rischia di perdere interesse nel voler affittare un immobile.
Il Registro Nazionale degli Sfratti
Durante uno scambio di opinioni sul mio articolo “Maggiore fiducia nel mattone: investire in immobili conviene ancora!“, il collega Emiliano Beltrami, mi ha segnalato uno strumento molto utile per segnalare i buoni ed i cattivi pagatori: il Registro Nazionale degli Sfratti.
Io sono da sempre un accanito sostenitore della creazione di un registro dove poter annotare i cattivi pagatori, così proprio come le banche hanno un loro “registro condiviso” dove annotare le segnalazioni per chi è un pessimo cliente.
Lo ritengo eticamente corretto perché mi sembra giusto che un proprietario, venga maggiormente tutelato rispetto ad un conduttore, visto che è quello che ha più da perdere.
Il proprietario, con la stipula di un contratto di affitto, passa il godimento del bene ad un’altra persona/azienda che in cambio versa un canone; se quest’ultima è inadempiente, il proprietario non è in grado di riottenere il possesso dell’immobile se non dopo aver ottenuto uno sfratto da parte di un tribunale…
Come funziona
Il funzionamento del Registro Nazionale degli Sfratti è molto semplice; una volta che ti sei registrato sul sito (è gratuito), puoi:
- Cercare privato
- Cercare azienda
- Segnalare privato
- Segnalare azienda
- Segnalare ottimo privato
- Segnalare ottima azienda
La ricerca per privato può avvenire mediante l’inserimento del codice fiscale della persona, mentre per l’azienda è necessario inserire la partita IVA.
Le segnalazioni negative possono essere fatte solo in caso di possesso dell’atto di giudiziario di sfratto per finita locazione, per necessità, per morosità e per inadempimenti; mentre quelle positive possono essere fatte in qualsiasi momento, anche se direi che è consigliabile farle al termine del rapporto di locazione ;).
Privacy
Come citato nel sito stesso del Registro Nazionale degli Sfratti, la comunicazione di tali dati non è assolutamente soggetto al Decreto sulla Privacy in quanto, sono atti pubblici e quindi non necessari del consenso dell’interessato per il trattamento dei dati personali.
Consiglia, in ogni caso, di inserire una formula di autorizzazione, direttamente nel contratto di locazione; la puoi trovare sempre sul sito.
Uno strumento valido
Il Registro Nazionale degli Sfratti, lo reputo uno strumento intelligente e necessario per tutelare maggiormente i proprietari che decidono di locare i propri immobili.
Ti invito quindi ad utilizzarlo per fare le segnalazioni affinché la tua brutta esperienza, possa essere di aiuto ad altri proprietari ed ovviamente viceversa.
[sociallocker id=1728]REGISTRO NAZIONALE DEGLI SFRATTI[/sociallocker]