Mercato immobiliare
mercato immobiliare 2016

Mercato immobiliare non residenziale: andamento e prezzi.

Aggiornamento al II trimestre 2016.

Dopo qualche articolo sull’Agente Immobiliare (se non hai letto il mio articolo precedente clicca qui), torno a parlare del mercato immobiliare non residenziale.

Si parla sempre di case, case e case ed io invece, ti parlo di capannoni, uffici e negozi. 😀

Che il mercato immobiliare sia in ripresa ormai è sulla bocca di tutti, ma chi mi segue da tempo sul Blog, sa benissimo che io di ripresa ne parlo ormai dal 2014; ecco alcuni articoli che ho scritto a riguardo: Ripresa Mercato Immobiliare e Mercato immobiliare in ripresa: come mi devo comportare?.

Nonostante tutto, però le persone quando mi incontrano mi fanno sempre le stesse domande: “Allora, come va il mercato?” “Si sta riprendendo?”, “Si vende qualcosa?”

Ma se i dati, che ora ti mostrerò, sono positivi perché la gente ancora pone le stesse domande? Perché non percepiscono il miglioramento del mercato immobiliare?

A quest’ultime domande ti risponderò alla fine dell’articolo.

Andamento del numero delle compravendite.

II trimestre 2016

Copyright 2016 – StefanoTronca.com

Dall’infografica si nota abbastanza bene la crescita del numero delle compravendite del commerciale, ma anche i segni positivi di terziario e produttivo che viaggiano a braccetto per numero delle compravendite.

I valori di crescita sono i seguenti:

  • Commerciale
    • I Trimestre 2016 rispetto al 2015: +12,64%
    • II Trimestre 2016 rispetto al 2015:+11,43%
  • Terziario
    • I Trimestre 2016 rispetto al 2015: +1,33%
    • II Trimestre 2016 rispetto al 2015: +12,78%
  • Produttivo
    • I Trimestre 2016 rispetto al 2015: +6,56%
    • II Trimestre 2016 rispetto al 2015: +22,28%

Il rapporto tra compravendite e prezzi.

Nel rapporto dell’Agenzia delle Entrate non c’è una tabella anche sull’andamento dei prezzi per gli immobili non residenziali, però possiamo dare una sbirciata sul comportamento per le abitazioni visto che, nonostante il volume sia differente, seguono un andamento piuttosto simile.

I prezzi sono cresciuti fino al 2005-2006, con un trend iniziato dagli inizi degli anni 2000.

Dal 2006 i volumi delle compravendite di abitazioni subiscono una decisa flessione (finisce il periodo delle cosiddette “vacche grasse” nonché della bolla immobiliare) mentre i prezzi proseguono al rialzo, anche se con tassi in rallentamento, fino al 2008.

Nel 2009, mentre le compravendite alternano semestri di perdita a lievi rialzi, i prezzi si attestano su valori piuttosto stazionari.

Nel 1°semestre 2012, una forte contrazione delle compravendite, che riduce gli scambi di quasi un quarto rispetto al 2011, si riflette sui prezzi con un primo segno più deciso al ribasso.

Seguono semestri negativi sia per le compravendite sia per i prezzi fino al 2014, anno in cui solo gli scambi di abitazioni tornano a risalire.

Nel 2015 il balzo delle compravendite del secondo semestre si riflette sul livello prezzi che, dopo sette semestri di ininterrotta flessione, rimane sostanzialmente stabile allo 0,3%.

Nel primo semestre del 2016 a fronte di un rialzo deciso delle compravendite di abitazioni i prezzi hanno subito nuovamente un calo che raggiunge quasi il punto percentuale.

Ecco qua la frase che dà le risposte promesse prima: i prezzi non crescono insieme alle compravendite, anzi hanno addirittura una piccola tendenza al ribasso.

L’andamento dei prezzi è quello che viene maggiormente percepito dalla popolazione, in quanto lo vive in prima persona; la popolazione non lavora su quantità (solitamente), ma sul valore della singola trattativa; infatti che sia acquirente o venditore, locatore o conduttore, sono a stretto contatto con il prezzo e non con il numero delle compravendite come potrebbero esserlo le Agenzie Immobiliari, Notai, ecc…

Si ricordano benissimo quanto hanno speso per acquistare la loro abitazione o quanto pagano di affitto ed è piuttosto semplice fare dei confronti con la situazione attuale di mercato, visitando un qualsiasi portale immobiliare.

L’andamento delle compravendite, invece, per loro è un dato sconosciuto o quasi, ma è di fondamentale importanza per conoscere quale sarà il futuro dell’andamento dei prezzi.

In conclusione, essendo che la percezione comune è basata sul prezzo, i Clienti mi continuano a fare le stesse domande.

La risposta quindi è il mercato immobiliare è ripartito, ma per i prezzi dobbiamo ancora aspettare.

Per un maggiore approfondimento, vi invito a leggere il rapporto delle Agenzia delle Entrate in merito al II Trimestre 2016.

  • mercato immobiliare 2016
    Mercato immobiliare

    Mercato immobiliare non residenziale: andamento e prezzi.

    In questo articolo analizzo l'andamento del mercato immobiliare relativamente a numero di compravendite e prezzi, per gli immobili non residenziali. Analisi relativa al II Trimestre 2016.
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Ciao, sono Stefano Tronca e sono un Agente Immobiliare. Aiuto gli Imprenditori, mediante la consulenza, a trovare, vendere e locare l’immobile per la propria Azienda. Lo faccio definendo una strategia, creata appositamente per il Cliente.

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