Aggiornamento dati a cura dell’Osservatorio dello sviluppo Territoriale ed Immobiliare della Brianza. II Semestre 2016
Lo scorso martedì 21 febbraio ho partecipato all’evento “Mercato immobiliare: la ripresa è duratura?” presso la Camera di Commercio di Monza e Brianza.
Come spesso accade a questi convegni, si è parlato perlopiù di immobili residenziali, ma è stato dedicato anche un piccolo spazio al mercato delle locazioni degli immobili d’impresa relativo a Monza e alle macro aree della provincia, ovvero Vimercatese, Caratese e Cesanese-Desiano.
Vediamo nel dettaglio che cosa è emerso.
Mercato delle locazioni degli immobili d’impresa Città di Monza.
Per la città di Monza c’è finalmente un segno positivo per gli uffici relativamente ai canoni di locazione che, però rimane talmente basso da essere ancora impercettibile. Si passa poi da una redditività minima lorda del 3,5% per gli uffici fino ad un 6,6% per i capannoni a reddito. Il canone medio per i negozi di 164 €/mq è fortemente influenzato dai negozi dell’area pedonale che alzano e di molto la media dei canoni.
Negli ultimi 5 anni i capannoni hanno perso un 32% circa sui canoni di richiesta, mentre gli uffici hanno fatto segnare soltanto un -7,3%.
Mercato delle locazioni degli immobili d’impresa Provincia di Monza e Brianza.
Nella provincia di Monza e Brianza, i canoni di richiesta per gli uffici sono scesi in media di un 16,5%, mentre per i negozi circa un 23%. La redditività si attesta su un minimo di 4,2% per gli uffici nel Caratese, fino ad un massimo del 6,3% per i negozi del Cesanese-Desiano.
Quindi sono i capannoni ad aver subito la maggiore flessione in questi ultimi 5 anni, con addirittura un ben -43,1% per il Vimercatese.
Il canone medio relativo al II semestre 2016 è attestato sul 35 €/mq annuo (in effetti ultimamente ho affittato a 30 €/mq annuo e 37 €/mq annuo a seconda della zona e presenza o meno degli uffici).
La riduzione dei canoni richiesti ha sicuramente spinto la crescita della domanda e Giulio Carpinelli, vicepresidente vicario F.I.M.A.A. Milano, Monza & Brianza e coordinatore della Rilevazione per Monza e la Brianza che ha illustrato il mercato delle locazioni per gli Immobili d’Impresa Monza e Brianza, ha confermato che c’è un risveglio nell’interesse dei potenziali conduttori.
La mia analisi sul mercato delle locazioni degli immobili d’impresa
Per quanto riguarda i canoni di locazione, non ho molto da aggiungere rispetto ai dati riscontrati, in quanto li reputo (tutto sommato) allineati al mercato.
Vorrei fare, invece, qualche appunto sulla domanda degli immobili d’impresa.
Personalmente ho dati confortanti sulle locazioni dei capannoni in quanto c’è una buona domanda e non si hanno molte difficoltà a trovare un conduttore se la richiesta del canone è allineata al mercato attuale.
Discorso a parte meritano le locazioni degli uffici e dei negozi.
Escludendo zone molto particolari come per esempio la zona pedonale di Monza ed i centri direzionali, noto che c’è una certa difficoltà a locare gli uffici ed i negozi nella provincia di Monza e Brianza.
I negozi soffrono tremendamente la presenza dei centri commerciali (così a spanne almeno 1 ogni 15 chilometri) perché questi ultimi propongono in un’unica location punti di svago, ristorazione ed acquisti che molti centri cittadini delle località della Provincia di Monza e Brianza ormai non offrono più.
Negli ultimi anni si è avvertito un calo nella domanda per la locazione dei negozi per l’esercizio di vicinato, utilizzati prettamente dalla popolazione più anziana e scarsamente dalle famiglie. Resistono invece le attività di servizio come parrucchieri, centri estetici e piccoli servizi di ristoro come bar e pizzerie d’asporto.
Tutta un’altra storia, invece, il mercato degli uffici. Si fa veramente difficile capirne l’andamento in questo periodo in quanto altalenante, ma una cosa è certa: l’enorme presenza di immobili disponibili sul mercato permette al conduttore di trovare l’ufficio adatto in tempi molto rapidi.